5 min. di lettura
Con una ricca eredità artistica, Anna Lou Castoldi ha scelto di seguire un percorso personale, affermando la propria identità oltre le aspettative familiari. A soli 23 anni, si dedica con passione alla sua carriera come attrice e musicista, parallelamente alla sua ricerca di indipendenza economica. La partecipazione a “Ballando con le Stelle” nel 2024 rappresenta un’importante opportunità per mettere in luce non solo il suo talento, ma anche il suo impegno a favore della comunità LGBTIQ+.
Biografia e carriera
Anna Lou Castoldi, nata il 20 giugno 2001 a Lugano, è figlia dell’attrice e regista Asia Argento e del cantautore Morgan. Cresciuta in un contesto familiare artistico, è anche nipote del famoso regista Dario Argento e dell’attrice Daria Nicolodi, il che ha arricchito la sua sensibilità narrativa.
Sin dalla giovane età, Anna Lou si è avvicinata a diverse forme d’arte. Dopo il Liceo Linguistico, ha intrapreso gli studi all’Accademia di Belle Arti di Roma, specializzandosi in Teorie e Tecniche dell’Audiovisivo, Regia e Scrittura Creativa. Questa formazione le consente di esplorare vari ambiti creativi.
Il suo debutto cinematografico avviene nel 2014, quando interpreta il ruolo di Aria nel film “Incompresa”, diretto da sua madre. Questa performance le consente di farsi notare nel panorama cinematografico. Nel 2020, partecipa alla terza stagione della serie Netflix “Baby”, nel ruolo di Aurora, un personaggio complesso che rispecchia la sua personalità e background familiare.
Anna Lou si distingue anche come DJ, svolgendo performance in vari locali e anche all’estero. Nel 2024, si esibisce in un dj set in Portogallo, sottolineando l’importanza della musica come espressione artistica e comunicativa. Parallelamente, ha lavorato in diversi ambiti, dalla consegna di pizza al trasloco, dimostrando una forza di volontà e un desiderio di indipendenza.
Anna Lou è inoltre interessata alla regia e alla scrittura di sceneggiature, con l’ambizione di realizzare progetti che riflettano la sua visione artistica.
Vita personale, coming out e sostegno alla comunità
Considerata un’appassionata ascoltatrice di musica, Anna Lou si sente vicina ai movimenti artistici come l’emopunk, esprimendo la propria solidarietà verso quelle sottoculture che vivono esperienze di discriminazione.
Citazioni di Anna Lou Castoldi
- “Sono molto felice con la mia ragazza Dora; abitiamo insieme, abbiamo tanti progetti ed è una storia seria, ma l’Italia sembra spingere i giovani, le minoranze e i ‘diversi’ ad andare altrove”
- “Sono figlia d’arte ma giudicatemi per quello che faccio”
- “Con l’arte non riesco ancora a camparci, quindi cerco di darmi da fare. Mi sto arrangiando e sto imparando tantissime cose. È vero che è stressante, ma è parte della vita.”
- “Mi dicono tossica, poco di buono, ribelle, lesbica, maleducata. Per me non sono offese, sono una persona gentile.”
- “In Italia c’è tantissima ignoranza che porta all’odio. Se stessimo meglio con noi stessi, le cose cambierebbero.”
- “Quasi tutti gli omofobi accaniti che ho conosciuto sono gay repressi. È incredibile, no? Dovrebbero accettarsi, ma è più facile a dirsi che a farsi.”
- “Per quanto il cinema sia una mia passione, quasi quasi preferirei stare dietro alla macchina da presa più che davanti. Mi piace scrivere sceneggiature, pensare alla direzione dei film o della fotografia.”
- “Sono molto legata a Roma, ma altrove potremmo trovarci meglio. Non so se è il Vaticano o altro, ma per la storia che abbiamo avuto dovremmo essere tra i popoli più evoluti.”
