analisi degli ascolti tv del 21 settembre
Il sabato sera del 21 settembre ha offerto ai telespettatori italiani una varietà di programmi sui principali canali televisivi. Su Rai1, il nuovo esperimento condotto da Marco Liorni, dal titolo Chi può batterci?, è stato il protagonista della serata. Rai2 ha trasmesso nuove puntate della serie americana FBI, mentre su Rai3 è andato in onda il programma Sophia!. Rete4 ha presentato Freedom – Oltre il confine con Roberto Giacobbo. Su Canale5 ha avuto inizio la prima puntata della nuova edizione di Tu sì que vales, con la presenza di Maria De Filippi e dei suoi colleghi. Altri programmi di rilievo sono stati il film d’animazione Cattivissimo Me su Italia1, In altre parole su La7, 4 Ristoranti condotto da Alessandro Borghese su Tv8, e Il mostro di Udine sul Nove.
risultati auditel: chi ha avuto successo?
La competizione tra Chi può batterci? e Tu sì que vales ha rivelato dati interessanti. Il programma di Marco Liorni ha registrato un seguito di 2.117.000 spettatori, equivalenti a uno share del 15.7%. Rispetto ad altre trasmissioni, ha ottenuto risultati migliori, ma non è riuscito a superare il programma di Canale5. Tu sì que vales ha conquistato ben 3.636.000 spettatori e uno share del 28.5%, confermandosi un grande successo. La giuria, composta da Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi, Luciana Littizzetto, e Sabrina Ferilli, si è dimostrata ancora una volta molto apprezzata dal pubblico.
auditel degli altri programmi tv
Di seguito, i risultati auditel per gli altri programmi trasmessi il 21 settembre:
- FBI su Rai2: 864.000 spettatori (share del 5.2%)
- International su Rai2: 789.000 spettatori (share del 5.2%)
- Sophia! su Rai3: 514.000 spettatori (share del 3.3%)
- Freedom – Oltre il confine su Rete4: 533.000 spettatori (share del 4%)
- Cattivissimo Me su Italia1: 562.000 spettatori (share del 3.6%)
- In altre parole su La7: 901.000 spettatori (share del 5.7%)
- 4 Ristoranti su Tv8: 368.000 spettatori (share del 2.8%)
- Il mostro di Udine su Nove: 232.000 spettatori (share del 2%)
