Scopri i Retroscena di I Leoni di Sicilia: Svelate le Grandi Difficoltà sul Set

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retroscena su I leoni di Sicilia

La trama romantica che coinvolge Vincenzo Florio e Giulia Portalupi nella serie “I leoni di Sicilia” ha catturato l’interesse del pubblico di Rai1, che ha assistito alla seconda puntata. Con l’arrivo del penultimo episodio, in programma martedì prossimo, non mancheranno sorprese e colpi di scena sia davanti che dietro le telecamere. Il regista Paolo Genovese ha rivelato alcuni dettagli interessanti sulla genesi della serie, trasmessa la scorsa primavera su Disney+ e ora in onda su Rai1. Secondo quanto riportato da un noto portale, Genovese ha affermato:

“I leoni di Sicilia è una serie che accomuna difficoltà e fascino insieme”.

Successivamente, ha aggiunto:

“La grande difficoltà di costruire qualcosa che non esiste più, però questo è anche una sfida”.

impatto degli effetti speciali nella serie

Nell’illustrare il processo di realizzazione di “I leoni di Sicilia”, Paolo Genovese ha sottolineato l’importanza di usare immaginazione ed effetti speciali per ricreare ambientazioni storiche. Per esempio, il porto di Palermo, uno dei luoghi principali della narrazione, non è realmente esistente, pertanto è stato necessario ricorrere a soluzioni visive innovative. Il regista ha dichiarato:

“Il porto di Palermo ad esempio, che è un luogo in cui si svolgono tante scene, non esiste quindi sono serviti effetti speciali e immaginazione”.

Genovese ha continuato, spiegando che la realizzazione della serie ha previsto un attento lavoro di ricerca, non solo per la scenografia ma anche per i costumi e il linguaggio degli attori:

“C’è stato un lavoro di ricerca anche per i costumi, così come per il modo di parlare, di porsi tra gli attori, quindi anche il modo di recitare è un grande stimolo creativo”.

Inoltre, la scelta delle luci ha rivestito un ruolo fondamentale. Genovese ha spiegato:

“L’illuminazione è così importante in questa serie, all’epoca c’erano le candele a olio, quindi c’è stato bisogno di immaginare come, con queste luci moderne, creare un effetto simile. Un fascino e una sfida continua”.

futuro della serie e possibilità di una seconda stagione

Il regista ha discusso anche di una eventuale seconda stagione. Riguardo a questo, ha comunicato:

“Per quanto riguarda i sequel della serie hanno sempre una caratteristica molto peculiare: mentre la serie viene scelta perchè un regista la propone, uno sceneggiatore o un produttore illuminato trova una storia da raccontare, il sequel lo sceglie il pubblico”.

Ha concluso affermando che la decisione finale dipende dall’affetto del pubblico verso la serie:

“Se il pubblico ama una serie, le storie di quei personaggi e ha voglia di continuare a seguirli, la serie va avanti. Se invece il pubblico non li ama, la serie si ferma. Quindi sarà il pubblico a decidere”.

In attesa di conoscere il destino della serie, l’attenzione è rivolta alla terza puntata, in cui Vincenzo rischierà la vita.

Scritto da Augusto Clerici
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