ricordo di totò schillaci e la testimonianza della moglie
La conduttrice Eleonora Daniele ha recentemente dato spazio a una toccante testimonianza riguardo alla morte di Totò Schillaci, ex calciatore deceduto a causa di un tumore al colon. Durante un collegamento con la camera ardente allestita allo stadio di Palermo, è stata ascoltata la moglie del noto sportivo, la quale ha condiviso le difficoltà affrontate dalla coppia durante la lunga battaglia contro la malattia.
l’inizio della lotta contro la malattia
La moglie di Schillaci ha emozionalmente rivelato che, nonostante una diagnosi inizialmente positiva, la coppia ha deciso di partecipare al programma Pechino Express dopo che i medici avevano comunicato la notizia della sua presunta guarigione:
“Sono tre anni e mezzo che lottiamo contro questa malattia… Lui l’aveva superata…”.
la situazione dopo pechino express
Successivamente, la situazione ha preso una piega inaspettata. A distanza dalla partecipazione al reality, nuovi esami hanno rivelato una diffusione della malattia:
“Dopo il rientro dal reality abbiamo fatto nuovamente degli accertamenti e lì abbiamo saputo che le metastasi avevano preso la parte cervicale…”
Questo ha segnato l’inizio di un nuovo periodo di sofferenza, in cui Schillaci ha subito trattamenti intensivi:
“È stato massacrato, ma ha lottato veramente… È stato un vero e proprio guerriero…”
il valore della vita e dei ricordi
La moglie ha anche evidenziato l’impegno di Schillaci nel voler vivere per la sua famiglia, un messaggio forte di amore e dedizione:
“Lui ha lottato veramente… Voleva vivere per me e per i suoi figli…”
Il figlio, presente durante l’intervista, ha espresso il profondo dolore per la perdita e il rispetto per il padre, sottolineando la sua capacità di diventare una figura di riferimento per molti:
“Papà è sempre stato un punto di riferimento per tutti… Speriamo che sia un esempio per tutti i ragazzi…”
Questa testimonianza mette in evidenza non solo il rispetto per la figura sportiva di Totò Schillaci, ma anche il forte legame che esisteva con la sua famiglia.
