Masterchef: Svelati i Segreti Inediti da una Protagonista del Programma!

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I trofei di Masterchef – Spetteguless.it
Masterchef rappresenta l’icona dei programmi culinari, catalizzatore della passione gastronomica in Italia. Migliaia di persone aspirano a vivere questa esperienza, e una ex concorrente ha recentemente condiviso alcuni dettagli inediti sul programma, in particolare riguardo al processo di selezione.

I giudici di Masterchef Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri – Spetteguless.it

Questo cooking show di Sky è tra i più seguiti dai telespettatori italiani, che negli ultimi anni hanno riscoperto il piacere di cucinare. Molti aspiranti chef hanno tentato di entrare nel programma, sognando una carriera in ristoranti stellati, ma pochi sono riusciti a realizzare questo sogno. Un esempio è fornito da una ex concorrente dell’undicesima edizione, che ha raccontato a Gambero Rosso la sua esperienza e le sorprendenti rivelazioni dietro le quinte.

Masterchef Italia è andato in onda per la prima volta nel 2011, prendendo spunto da un format britannico della BBC del 1990, ideato da Frank Rossdam e oggi trasmesso in molti paesi. Il programma non ha un presentatore fisso, ma utilizza una voce fuori campo per accompagnare gli spettatori. I protagonisti principali, oltre ai partecipanti, sono i giudici. Nelle prime edizioni, i giudici erano Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich, mentre a partire dalla quinta edizione, il numero è aumentato a quattro, inserendo Antonino Cannavacciuolo e recentemente Giorgio Locatelli, che ha sostituito Cracco. Attualmente, i giudici Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli influenzano le sorti dei concorrenti, che competono per un premio di 100.000 euro, la pubblicazione di un libro di ricette e un corso all’ALMA, la scuola di alta cucina italiana.

rivelazioni dell’ex concorrente di masterchef

Dalia Rivolta, ex concorrente dell’undicesima edizione, ha recentemente rilasciato un’intervista a Gambero Rosso, parlando del suo cammino e della vita dopo il talent show. Nata nel 1990, la chef torinese proviene da una famiglia di ristoratori: i suoi genitori, Silvio e Diana, sono i fondatori del ristorante Bontan, che ha ricevuto una stella Michelin nel 1990.

“Sono cresciuta nel ristorante dei miei genitori, ma ho deciso di intraprendere un percorso diverso. La cucina stellata non mi rappresenta, è poco sostenibile. La vera sfida è nella cucina del cuore, che richiede maggiore complessità. Preparare una pasta al pomodoro è una prova difficile, poiché ognuno ha già avuto modo di provarla”, ha raccontato al magazine. Attualmente, Dalia è una cuoca itinerante e ha ideato un format intitolato “Qual è il tuo piatto preferito?” Con questo approccio, incontra persone per le strade di Torino, preparandogli il loro piatto del cuore e, durante l’estate, ha tenuto un corso di cucina per donne migranti. Riguardo a Masterchef, ha commentato: “È un errore considerarlo una classifica tra chef; è un gioco collegato alla cucina. Vengono selezionati 20 personaggi che possano parlare al pubblico.” Quindi, sebbene il talento sia fondamentale, è altrettanto cruciale che si integri con l’idea del programma.

Scritto da Augusto Clerici
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