Scelta di vita: la storia di Roman Zancarli
Dal momento della sua separazione, Roman ha intrapreso un cammino inusuale. Con una figlia da mantenere e l’intenzione di ridurre le spese, ha optato per una soluzione radicale: vivere in una Ford Focus. Questo assetto gli consente di risparmiare sull’affitto e dedicarsi alla crescita della propria bambina.
Le origini di Roman Zancarli
Originario dell’Ucraina, Roman è stato adottato da una famiglia veronese all’età di quattro anni. Crescendo, ha affrontato diverse difficoltà, inclusi incertezze lavorative e crisi relazionali. Dopo la nascita della figlia, ha deciso di abbandonare gli studi e di vivere in modalità nomade, cambiando spesso sistemazioni per alcuni anni.
La vita in auto: sfide e opportunità
La scelta di vivere in auto, pur sembrando estrema, ha rappresentato per Roman un modo innovativo di affrontare la vita. “Con il mio ultimo stipendio ho acquistato una Focus del 2001,” racconta. Grazie all’uso dei social media, ha documentato la sua avventura raggiungendo un vasto pubblico di follower.
Un’abitazione in movimento
La Ford Focus di Roman, anziché essere considerata una semplice vettura, è stata trasformata in un vero e proprio ambiente abitativo. È equipaggiata con diversi comfort come un frigorifero, un materasso su misura, una power station, un sistema di cottura, pannelli solari e persino un bagno portatile. Questa innovazione ha reso la vita on the road più praticabile e accettabile.
Interazioni sociali e sostenibilità
La condivisione della vita di Roman sui social media ha generato una comunità di supporto. Con quasi 40.000 follower, molti di loro contribuiscono economicamente o stabiliscono un contatto umano, creando legami sempre più forti. Con un lavoro come corriere Amazon, ha l’opportunità di esplorare nuovi luoghi mentre svolge il suo compito, contribuendo così a una vita più avventurosa.
Obiettivi futuri
Nonostante le difficoltà, Roman ha dei sogni per il futuro, come l’acquisto di un camper per migliorare il suo stile di vita. Attualmente guadagna circa 1.300 euro al mese, di cui una parte è destinata al mantenimento della figlia, evidenziando la sua responsabilità da padre e le sue aspirazioni per una vita più sostenibile.
