risultati finanziari record dell’agenzia Doom di Fedez nel 2023
Il 2023 ha segnato un anno straordinario per l’agenzia Doom, fondata dal noto rapper Fedez. Sotto la direzione di Annamaria Berrinzaghi, madre di Fedez, l’agenzia ha registrato un utile finale di 1,3 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 392.502 euro dell’anno precedente. I ricavi delle vendite hanno mostrato un incremento significativo, passando da 10 milioni a 11,46 milioni di euro, come riportato da fonti ufficiali. Questi risultati evidenziano la crescita e l’efficacia della gestione dell’agenzia, che si sta affermando come un leader nel panorama delle agenzie di talenti.
la Doom: agenzia specializzata nella gestione dei diritti dei talenti
L’agenzia Doom si distingue per la sua specializzazione nel settore della gestione dei diritti di vari talenti dell’industria dello spettacolo, focalizzandosi principalmente su influencer e tiktoker. Tra i volti noti sotto contratto si possono individuare:
- Andrea Damante
- Elisa Altamura
- Andrea Zelletta
- Natalia Paragoni
- Gaia Visco Gilardi
Nonostante le recenti difficoltà personali di Fedez, inclusa una crisi con l’ex moglie Chiara Ferragni, l’agenzia ha mantenuto solide performance finanziarie. Fedez stesso ha attribuito parte della crisi a eventi come il “caso Pandoro”, che avrebbe contribuito alla rottura definitiva della relazione.
gestione e leadership all’interno dell’agenzia Doom
Alle redini dell’agenzia si trova Annamaria Berrinzaghi, che esercita il ruolo di amministratrice unica. Durante l’assemblea dei soci tenutasi il 28 giugno scorso, ha anche rappresentato legalmente la società Zedef, la quale detiene il 100% delle quote di Doom. Sebbene il nome del rapper sia predominante, è evidente come la gestione e l’operatività siano nelle mani della madre, che ha dimostrato capacità imprenditoriali di alto livello.
Con i risultati conclamati nel 2023, la Doom si attesta tra le agenzie più influenti del settore, continuando ad adattarsi con efficienza alle sfide del mercato digitale. Le prospettive future e l’impatto delle recenti crisi personali sulla performance dell’agenzia rimangono da valutare nei mesi a venire.
