Eleonora Abbagnato: La Verità Svelata da un Barattolo di Marmellata, Giustizia Finalmente

eleonoraAbb
Eleonora Abbagnato – Spetteguless.it
Conclusa una lunga e dolorosa vicenda per l’etoile Eleonora Abbagnato, direttrice del balletto del Teatro dell’Opera di Roma. Un evento che evoca le atmosfere dei romanzi di Agatha Christie ha finalmente portato a una risoluzione.

Eleonora Abbagnato durante un’apparizione televisiva – Spetteguless.it

Il panorama della danza, in particolare del balletto classico, si presenta come uno degli ambiti più agguerriti. Riconosciuti sono i conflitti tra ballerini e ballerine, ma la situazione vissuta da Eleonora Abbagnato ha dell’incredibile. La direttrice è stata soggetta a una vera e propria persecuzione, culminata in anni di sofferenza e ansia, ma finalmente giunge a una conclusione grazie a una sorprendente scoperta.

Eleonora Abbagnato, riconosciuta a livello internazionale, nasce a Palermo nel 1978. Inizia il suo percorso di studi nella danza nella sua città natale e esordisce in televisione a soli 11 anni, ballando con Raffaele Paganini. Si trasferisce poi a Monaco, dove si allena con Marika Bezobrazova e vince il DanzaEuropa. A 13 anni, partecipa alla sua prima tournée francese con La bella addormentata e viene ammessa alla scuola di danza dell’Opera di Parigi, entrando nel corpo di ballo nel 1996. Qui si distingue rapidamente, ottenendo il titolo di Etoile nel 2013. La sua notorietà si amplia con partecipazioni a varie trasmissioni come Ballando con le stelle, il Festival di Sanremo e Amici di Maria De Filippi. Nel 2015, viene nominata direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma e, sette anni dopo, assume anche la direzione ad interim della scuola.

fine di un incubo per Eleonora Abbagnato: la condanna della persecutrice

Il prestigioso ruolo ha comportato per Abbagnato numerosi problemi negli ultimi anni. La competizione nel settore è insidiosa, e spesso i genitori delle ballerine esercitano una pressione considerevole. Nel 2016, la madre di una ballerina ha iniziato a perseguitarla per non aver dato alla figlia ruoli di rilevanza. Abbagnato ha dichiarato al giudice: “Quando ho letto la prima lettera, accusandomi di voler distruggere il corpo di ballo, sono rimasta molto colpita”. Nella missiva era presente anche l’accusa di utilizzare l’Opera di Roma per interessi personali.

Il tormento però non si limita a ciò. Un mese dopo, Eleonora riceve una seconda lettera, che la fa sentire ancora più minacciata: “Ero preoccupata per la mia sicurezza e quella dei miei figli. Mi sentivo sola e in ansia, specialmente dopo le prove.” Un errore ha rivelato l’identità della sua persecutrice, grazie a una scritta su un barattolo di marmellata, che è stata identificata da un grafologo come quella della donna di 67 anni. Nonostante le sue affermazioni, è stata riconosciuta colpevole e condannata a due anni di reclusione per calunnia nei confronti di una delle ballerine italiane più celebri.

Scritto da Augusto Clerici
Potrebbero interessarti