Situazione complessa per chef Rubio. Secondo fonti recenti, il noto chef e personaggio televisivo, conosciuto per i suoi programmi come “Unti e Bisunti” e “I re della griglia”, si trova coinvolto in una nuova controversia. In precedenza, Rubio aveva affrontato un procedimento giudiziario per un post considerato offensivo verso le forze dell’ordine. Famoso per le sue opinioni critiche nei confronti di Israele e a favore della Palestina, il 41enne originario di Frascati ha fatto persino esperienza di un aggressione fisica nei mesi scorsi.
La situazione in Medio Oriente
Il 7 ottobre 2023, la situazione nel Medioriente ha subito un’ulteriore escalation a causa dell’attacco terroristico di Hamas, noto come “Alluvione Al-Aqsa”. Sono stati lanciati oltre 5.000 razzi dalla Striscia di Gaza verso Israele in circa 20 minuti, mentre militanti armati hanno attaccato numerosi civili nei kibbutzim al confine. La risposta governativa, chiamata “Spade di Ferro”, è stata molto severa e continua a manifestarsi, come dimostrato dalla recente invasione del Libano. Chef Rubio ha espresso più volte la sua opinione in merito a tali eventi.
Le parole di chef Rubio e la scritta davanti alla scuola
Il 28 settembre scorso, a Milano, è stata organizzata una manifestazione pro-Palestina. Durante il corteo, i sostenitori del Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo (Carc) hanno esposto cartelli controversi. Su di essi era presente la scritta “Agenti sionisti”, indirizzata a diverse personalità, tra cui:
- Liliana Segre
- Guido Crosetto
- John Elkann
- Francesco Giubilei
Successivamente, si è svolta un’altra manifestazione nella zona di Gratosoglio, riscuotendo grande attenzione quando Gabriele Rubini, riconosciuto come chef Rubio, ha dichiarato: “Se uno non dorme la notte ed è in grado di selezionare dei muri, inizia a scrivere”. Questo è stato seguito da un’inquietante scritta “Israeliani Nazisti” apparsa davanti a una scuola.
Le accuse e le reazioni
Chef Rubio è stato denunciato, insieme ad altre persone, in relazione a questa manifestazione. La procura ha avviato un’inchiesta con l’ipotesi di “propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa”. Nel rapporto della Digos, sono stati identificati due nomi che potrebbero entrare nel registro degli indagati.
Dopo la denuncia, chef Rubio ha scherzato sulla situazione con un commento provocatorio: “Ahahahahah denunciato per cosa? Per essere sopravvissuto ai sicari sionisti? Fate ridere”. Questo commento si ricollega agli eventi del maggio scorso, in cui ha denunciato di aver subito un attacco da parte di individui legati al mondo israeliano. Le indagini relative a quel caso sono ancora in fase di svolgimento. A Pontedera, durante un’altra manifestazione, il cuoco aveva affermato: “I primi responsabili e obiettivi della resistenza continentale a sostegno del popolo palestinese sono i giornalisti e le giornaliste. Loro devono avere timore per la loro sicurezza e per quella dei loro figli”.
