Un autunno intenso per Carlo Conti
Carlo Conti si appresta a vivere un autunno denso di eventi, avendo avviato da poche settimane la nuova stagione di Tale e Quale Show e preparando, al contempo, il Festival di Sanremo, di cui è a capo come direttore artistico. Questa sarà la sua prima volta sul prestigioso palco del Teatro Ariston dopo quasi dieci anni. Durante una recente intervista, il conduttore ha svelato i segreti della sua intensa routine.
Impegni e preparazioni di Carlo Conti
Il periodo che sta attraversando l’artista originario di Firenze è caratterizzato da ritmi frenetici: dopo l’inizio di Tale e Quale Show, a febbraio sarà nuovamente il presentatore del Festival di Sanremo. Conti ha accettato l’invito di Rai, subentrando ad Amadeus, l’ormai ex conduttore di successo. Sebbene inizialmente avesse delle esitazioni, la sua esperienza passata all’Ariston ha facilitato questa decisione.
La complessità di conciliare i progetti
Gestire simultaneamente numerosi impegni non è semplice, né per Conti né per nessun professionista del settore. Tra la selezione dei concorrenti per il suo show e l’organizzazione di Sanremo, il lavoro richiesto è eccessivo. Conti si è dimostrato un esperto nel multitasking, ma come riesce a gestire ogni aspetto?
Il segreto di Carlo Conti per la gestione del lavoro
Durante un colloquio con il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, il conduttore ha descritto il suo attuale periodico come gratificante, ma carico di impegni: “Niente di così complicato: le ore lavorative si estendono a 12 al giorno, il che offre spazio per realizzare molte cose. La preparazione per il Festival è più semplice per me, essendovi già passato tre volte” ha affermato, riducendo apparentemente la difficoltà del suo compito.
Scelte e novità per il Festival di Sanremo
Conti è attualmente nella fase di selezione dei brani per Sanremo, reintroducendo le due categorie tradizionali del festival: Big e Nuove Proposte. Questa decisione ha suscitato alcune polemiche, ma il conduttore insiste sull’importanza di dare spazio a nuovi talenti: “Ho abbassato l’età a 26 anni per trovare artisti freschi in grado di brillare e vincere” . Inoltre, ha accennato all’importanza dei cinque appuntamenti in programma su Rai2 per dare visibilità ai giovani.
Tra i suoi strumenti preferiti per mantenere l’ordine e la produttività, ha dichiarato di utilizzare “cuffie e telefonino”, strumenti che lo assistono nella gestione del lavoro quotidiano.
